I ragazzi dei Giochi Elettronici Competitivi della Polisportiva Salerno Guiscards proseguono nel loro processo di crescita. Nonostante le due sconfitte consecutive rimediate a distanza ravvicinata, il team GEC ha dimostrato di poter lottare alla pari con tutti gli avversari fin qui affrontati nel corso della Esl Vodafone Championship di “League of Legends”.
Nel recupero della terza giornata della Lega Seconda i foxes se la sono vista con “The Tower”. Una formazione stravolta quella che ha affrontato il terzo match stagionale e questo elemento è stato evidenziato a tratti dalla poca sinergia nel corso delle dinamiche del gioco. Lo scacchiere iniziale ha visto l’esordio di due nuovi top laner: Remo Spagnuolo (“Keeepppooo” per il mondo virtuale) e Roberto Sorrentino (“HOG RNoob3rt0”). Nuovo anche l’interprete nel ruolo di jungler con Sergio Del Sorbo (“Unlucky Plettrus”) e in mid lane con Ruggiero Lanciano (“Just in Time”), con conseguente spostamento al ruolo di ad carry di Gabriele Bagini (“Zio Sarri”). Superstite nel ruolo di supporto il capitano Rocco Truda (“Payne”).
Game iniziale dal doppio volto e disputato sul filo dell’equilibrio. Prima parte in cui i Guiscards vengono sopraffatti dall’onda d’urto degli avversari, riuscendo a recuperare nella seconda parte della gara e rischiando addirittura di assicurarsi il vantaggio nella prima frazione: solo una giocata individuale riesce a rompere gli indugi, permettendo a The Tower di imporsi nel primo gioco. Meno incerto il secondo game, in cui emerge alla lunga la forza dei rivali dei foxes, bravi a valorizzare i propri punti di forza e ad imporsi con il definitivo 2-0.
Appena due giorni dopo, il team GEC della Salerno Guiscards è stato impegnato nella partita valida per la quarta giornata contro la corazzata “Dark Zone”, ostica compagine che si impose 2-0 nella gara dell’andata.
I ragazzi guidati da Daniele Basso hanno sfiorato l’impresa contro la squadra più forte del torneo. I foxes hanno perso il primo game per errori individuali che hanno fatto pendere l’ago della bilancia in favore degli avversari, più lucidi e cinici nei momenti chiave. Molto più equilibrata la seconda metà della sfida, in cui Salerno Guiscards e Dark Zone hanno lottato praticamente alla pari. Il team GEC della Polisportiva salernitana ha giocato molto bene all’inizio, poi ha rischiato di farsi recuperare dal team avversario, quindi ha ripreso il controllo ed ha chiuso il game in proprio favore. Nella terza frazione, quella decisiva, però, dopo un avvio equilibrato gli avversari hanno preso sempre più il sopravvento, rispettando il pronostico della vigilia e non dando mai ai foxes la possibilità di ritornare in gioco per cercare di assicurarsi quella che sarebbe stata una vittoria di prestigio.
Dopo la scialba prova offerta contro “The Tower”, dunque, il team GEC della Salerno Guiscards si è riscattato contro “Dark Zone” e di questo, nonostante la sconfitta, Daniele Basso non può che essere soddisfatt: «Complessivamente i ragazzi hanno mostrato valori individuali importanti – ha dichiarato il responsabile GEC della Salerno Guiscards –, che possono e devono rappresentare un buon viatico per il nostro futuro. Non posso nascondere, però, la delusione per il match perso con The Tower e per altri punti importanti che abbiamo lasciato per strada. Cercheremo di cambiare marcia, facendo di tutto per ottenere la qualificazione, anche se sappiamo che non dipenderà solo da noi»
Nonostante il K.O., i Guiscards restano in corsa per il passaggio alle fasi finali: tutto dipenderà dall’altra gara del girone tra gli Element-GG e Dark Zone: con questi ultimi sconfitti, il team GEC della Polisportiva salernitana potrebbe ancora cullare il sogno del possibile passaggio del turno.