Una vera e propria scorpacciata di reti quella che il team calcio della Salerno Guiscards ha riservato all’Ogliarese durante l’ultimo weekend calcistico. Nella domenica valida per il dodicesimo turno del girone B del campionato di Terza Categoria, gli uomini della società presieduta da Pino D’Andrea vincono per 7-2 una gara che ha evidenziato un gioco sciorinante da parte dei foxes, i quali rilanciano le proprie ambizioni d’alta quota allontanandosi dai bassifondi della graduatoria.
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Salerno Guiscards rifila sette schiaffi alla crisi, brindando al primo successo dell’anno solare 2019 e realizzando – in un solo incontro – il numero di reti fatte nelle precedenti dieci giornate disputate. Risollevato e rinfrancato dalla prova maiuscola dei foxes è l’allenatore Domenico Amendola, soddisfatto per la prova offerta dai suoi ragazzi: «Sono molto contento per i miei calciatori – afferma il tecnico salernitano –, non era facile conquistare questi tre punti importanti, in una gara che poteva nascondere diverse insidie. Abbiamo passato un ultimo periodo un po’ delicato, vista la mancanza di risultati, ma sono sempre stato convinto del valore della squadra. Gli innesti di Battipaglia e Santucci sono stati provvidenziali, potranno darci una mano importante nel nostro percorso di crescita». Nella giornata della rinascita del team calcio della Polisportiva salernitana, l’unica nota stonata è la duratura astinenza da gol per l’attaccante Del Regno, capocannoniere dei Guiscards la scorsa stagione e ancora a secco in quest’annata: «Stiamo cercando di dare tutti una mano a Francesco – prosegue Amendola –, ma non riusciamo a regalargli la possibilità di trovare la via del gol. La frenesia nel voler andare per forza a rete, lo porta ad intestardirsi con giocate anche troppo complesse. In questi momenti è importante giocare semplice: se saprà facilitare le sue mosse, tornerà ben presto a segnare come ci ha abituati l’anno scorso».
Il centrocampista esterno Giovanni Cavaliere ha aperto le marcature con la prima delle sette reti di giornata, rompendo gli argini della difesa ogliarese e scatenando la valanga d’urto Guiscards. Arrivato alla corte della società salernitana solo a novembre, può anche egli essere considerato una nuova freccia a disposizione dell’arco del tecnico Amendola, dopo un periodo d’adattamento che lo ha visto protagonista in svariate posizioni del campo: «Sono molto contento per il gol e per come abbiamo giocato contro l’Ogliarese – afferma il tornante destro –, la mia marcatura è solo una conseguenza del gioco che la squadra ha saputo produrre nel corso del match. Posso solo dire grazie ai miei compagni. Spero di segnare ancora e riuscire a far segnare soprattutto i nostri attaccanti». Il primo sigillo in maglia Guiscards non ha fatto altro che cementare ancor di più il legame tra Giovanni e tutto l’ambiente. Dopo un’iniziale impiego nel ruolo di seconda punta, Cavaliere ha trovato la sua reale dimensione sulla fascia destra, ruolo che ha ricoperto sin dai primi calci al pallone: «Ho sempre giocato terzino o esterno alto e non rappresenta assolutamente un problema per me occuparmi sia della fase difensiva che di quella offensiva: è un compito che sento di dover fare per il bene della squadra. Sin dal primo giorno vissuto nello spogliatoio, ho avuto la fortuna di constatare la serietà e l’affidabilità della nostra società, elemento che ha confermato la bontà della scelta fatta nel decidere di sposare il progetto e indossare questi colori».