Con la sconfitta di sette giorni fa con la Nuova Neugeburt, si è concluso il girone d’andata per il team calcio della Salerno Guiscards. I dodici punti in campionato, conquistati nelle dodici partite disputate, rappresentano un bottino esiguo e non sufficiente per cullare i sogni d’alta quota programmati dalla società ad inizio annata. Occorre sterzare, voltare pagina ed iniziare, con l’avvio del girone di ritorno, un nuovo campionato.
Il primo return match vedrà i foxes impegnati questa domenica in trasferta (come riportato da calendario) presso il terreno amico del Nuovo Centro di Casignano: avversario di giornata è la Don Bosco200, compagine che riprende la denominazione dallo storico oratorio salernitano e che staziona a centro classifica con dodici punti, a pari merito proprio con la società presieduta da Pino D’Andrea. Il fischio d’avvio è previsto per le ore 18. Un vero e proprio derby tra due società che si sono imposte come modello nel panorama dilettantistico per virtuosismo e progettualità. Una partita nella partita per i numerosi ex Don Bosco, protagonisti oggi con la maglia dei Guiscards: Siro Amendola, Esposito, Santucci e Battipaglia hanno rappresentato la colonna portante della squadra salesiana che partecipò tre anni fa al campionato di Seconda Categoria, mentre l’allenatore Domenico Amendola e gli esperti Luca Nicastro e Paolo Marino hanno vestito la maglia di una Don Bosco che può essere considerata progenitrice dell’attuale società diretta in campo da mister Bafundi. Nel computo delle partite sin qui disputate tra le due società, il bilancio vede favorita la compagine oratoriana, forte di una vittoria e due pareggi (tra cui l’1-1 dell’andata) conquistati nei tre scontri diretti ufficiali con i foxes tra la stagione passata e quella in corso.
Dubbi e qualche problema di formazione hanno turbato la vigilia del tecnico dei Guiscards Domenico Amendola. Non saranno disponibili l’esterno Dell’Angelo e il centrocampista Lupo, mentre dovrebbero recuperare Foglia ed Esposito, vittime di acciacchi influenzali. Quella con la Don Bosco sarà una gara che si annuncia particolare per il portiere Siro Amendola, protagonista degli ultimi anni d’oro della società salesiana prima di arrivare a difendere i pali del team calcio della Polisportiva salernitana: <<Ho giocato per due anni con i nostri prossimi avversari – dichiara il portiere dei foxes – e posso affermare che conosco benissimo l’ambiente e i ragazzi che ne fanno parte. Sono una squadra giovane, che gioca con grinta e che non molla fino al novantesimo. Per noi, però, sarà fondamentale vincere, riscattando la brutta partita dell’andata e rilanciando le nostre ambizioni d’alta quota: sogno una vera e propria scalata che possa condurci al raggiungimento della zona promozione>>. Gli innesti del mercato di gennaio e la sfrontatezza con cui la squadra si sta esprimendo nelle ultime settimane lasciano ben sperare il portiere, in vista dell’imminente avvio del girone di ritorno: <<La squadra si sta allenando bene e i risultati si stanno ammirando anche sotto il profilo del gioco. Grazie all’innesto di Battipaglia e Santucci, che reputo due fuoriclasse per la categoria, sono sicuro che riusciremo a dire la nostra, raggiungendo gli obiettivi che erano stati fissati ad inizio annata>>.