Non vuole placarsi l’aria di gioia e soddisfazione nell’ambiente della Salerno Guiscards. La celebrata impresa del team calcio della Polisportiva salernitana, riuscita ad imporsi per 1-0 sul campo dell’ex capolista Polisportiva Etruria (imbattuta tra le mura amiche prima dello scorso weekend), ha regalato ulteriore consapevolezza a tutto l’ambiente, in vista del rush finale della stagione.
Tre punti fondamentali conquistati su un campo difficile, che consentono alla società cara al Presidente Pino D’Andrea di rimanere in scia del Cerrone Football Club quinto classificato, distante solo quattro punti e avversario dei foxes nel prossimo turno di campionato. Una vittoria che non scompone l’allenatore della Salerno Guiscards Domenico Amendola, concentrato su quelle che saranno le prossime e decisive tappe della stagione: «Oramai il gruppo è affidabilissimo – dichiara il tecnico salernitano -, e l’exploit di domenica non è che la conferma del grande lavoro che stiamo svolgendo dall’inizio dell’anno. La vittoria con l’Etruria rappresenta solo un altro step per il miglioramento del nostro percorso di crescita. Il momento è positivo, la squadra può spingere ancora tantissimo: attendiamo le prossime partite per capire se possiamo parlare davvero di definitivo salto di qualità». Cinque vittorie nelle ultime sei giornate, disputate con avversari di prima fascia e tutt’altro che abbordabili. Un’impennata che ha dato connotati diversi alla stagione del team calcio della Polisportiva salernitana. Amendola inquadra nel lavoro sin qui profuso da tutto il gruppo il punto chiave della stagione: «La svolta, intesa negli ultimi risultati positivi raggiunti, è la logica conseguenza dell’applicazione dei metodi studiati e riproposti durante la settimana. Gli obiettivi da raggiungere con questo gruppo sono molto importanti, per cui c’è ancora tanto da lavorare e programmare». La puntura di capitan Ventura è stata letale nell’economia della partita, ma il tecnico salernitano è prodigo di lodi per tutta la squadra e l’ambiente Guiscards: «Non vorrei parlere solo di Ventura, poichè in altre occasioni ci sono stati calciatori che hanno comunque risolto pratiche difficili. Il merito di questi importanti risultati raggiunti va alla bontà di tutto il gruppo di lavoro. Il campionato è lungo e sono sicuro che ne vedremo ancora delle belle».
Giovanni Cavaliere è stato uno dei grandi protagonisti della gara disputata al “XXII Giugno 1978” di Pontecagnano. Un vero e proprio stantuffo sulla corsia sinistra, instancabile ed inesauribile nell’arco di tutti i novanta minuti. Queste le sue emozioni dopo la gara con la Polisportiva Etruria: «Una gioia immensa – afferma l’eserno dei foxes -, che ripaga i nostri sacrifici fatti sinora. Il risultato positivo rappresenta la logica conseguenza della grinta e del sudore che tutti mettiamo in campo: la partita con l’Etruria non poteva che volgere a nostro favore. Si tratta di una vittoria che continua a farci cullare il sogno di agguantare la zona playoff». Esterno di fascia con navigata esperienza in categorie superiori, Cavaliere presenta quelle che potranno essere le possibili insidie nell’immediato cammino che sta conducendo la Salerno Guiscards verso gli spareggi promozione: «Stiamo cavalcando l’onda di questo entusiasmo travolgente dovuto ai risultati ottenuti, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Nelle prossime settimane ci aspettano partite importanti per il nostro campionato. Dovremo avere la giusta umiltà di sapere affrontare tutte le gare come se fossero finali, consapevoli del fatto che dopo l’ultima vittoria raggiunta non dobbiamo temere nessuno».