Una delegazione della società ha consegnato ai bimbi del reparto pediatrico un draghetto portaflebo
Una delegazione della Polisportiva Salerno Guiscards ha incontrato i bambini del reparto pediatrico dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, per dispensare sorrisi e consegnare loro “Babalù”, il draghetto porta flebo.
Nello scorso mese di agosto, assieme all’associazione “Un sorriso per la vita” e alla referente Silvana Piccini, i Guiscards erano già stati in reparto per donare alcuni giochi, acquistati con il ricavato delle “multe” in cui erano incappati lo scorso anno tecnici ed atleti della Polisportiva (in seguito a sanzioni disciplinari ricevute durante gare ufficiali, ritardi agli allenamenti e via discorrendo).
Grazie alla disponibilità e all’accoglienza del primario, il dott. Pacifico, stavolta i Foxes hanno consegnato un coloratissimo Babablù, un nuovo compagno di giochi per i piccoli del reparto.Si tratta di un draghetto porta flebo cavalcabile, ideato con lo scopo di rendere i bambini cavalieri invincibili in grado di combattere qualsiasi battaglia senza perdere il sorriso.
La Polisportiva Salerno Guiscards ha scoperto questa invenzione grazie all’associazione “Portatori Sani di sorrisi” di Lecce, il cui presidente Pierangelo Muci ha raggiunto Salerno per portare il draghetto targato Guiscards.
«Il gioco rientra in un ambizioso progetto di umanizzazione dei reparti, che la nostra società – ha affermato il presidente Pino D’Andrea –, sempre attenta al sociale, ha deciso di sposare in pieno. L’idea di sostituire il classico porta flebo con questosimpatico draghetto, ci sembrava un buon modo di dare il nostro piccolo contributo affinché, grazie alla fantasia, il sorriso dei bambini non si spenga nemmeno in corsia».
E con i bambini hanno sorriso anche atleti, allenatori e dirigentidella Polisportiva Salerno Guiscards che assieme al presidente D’Andrea, hanno vestito i panni dei clown per trascorrere qualche ora tra giochi, musica e allegria, per donare un po’ di spensieratezza ai piccoli ospiti del reparto di Pediatria del nosocomio di via San Leonardo e anche ricordare (in primis a se stessi) che l’unica terapia veramente infallibile per affrontare la vita è appunto sorridere!