Liberi di sognare. Un monito che lancia l’immaginazione oltre le aspettative. Che spinge a volare. Punteggio pieno e primato solitario dopo due giornate: la Salerno Guiscards di Dario Guadagno è decisamente partita con le marce alte.
Dopo il perentorio 5-0 rifilato nell’esordio casalingo con l’Atletico Nuceria, l’exploit di Pontecagnano sull’Etruria ha confermato sensazioni e impressioni più che positive sullo status di forma del team calcio della Polisportiva salernitana. Siamo solo agli inizi, ma la Salerno Guiscards – all’esordio assoluto in Seconda Categoria – non ha sofferto il passaggio ad una nuova dimensione sportiva. All’orizzonte, nel weekend che schiude le porte alla terza giornata del girone G, gli uomini della società cara al Presidente Pino D’Andrea tornano tra le mura amiche del Terzo Tempo Village, ospitando la neonata compagine del Città di Fisciano.
Con il rocambolesco pareggio per 3-3 acciuffato la scorsa settimana con la Pegaso (rimontando un passivo di tre reti), la squadra allenata dal tecnico Citro ha conquistato il primo punto in campionato. Una dimostrazione di coriacea determinazione, che ha scalfito – in parte – la delusione per il K.O. rimediato nei minuti finali in occasione dell’esordio con la Longobarda Salerno. Un progetto ambizioso, quello del sodalizio che ha ereditato il titolo del Cava Friends, che abbraccia anche le politiche sportive giovanili attraverso l’istituzione di una scuola calcio che comprende l’intero comprensorio fiscianese.
Una sfida che si annuncia complessa per i foxes, chiamati ad una nuova prova di maturità. Ennio Iannone, leader e capitano della squadra salernitana, espone un suo personale giudizio sul difficile impegno di domani: «Il Città di Fisciano è una squadra che conosco bene – afferma il centrocampista –, a partire dall’allenatore Nicola Citro, grande calciatore e grande uomo. Avrà trasmesso alla squadra carisma e dinamismo, caratteristiche che lo caratterizzavano quando era in campo. Sarà una partita difficilissima e impegnativa, contro una compagine formata da tanti giovani. Dovremo disputare una grande prova per riuscire ad avere la meglio».
Guai a fare voli pindarici, ma l’esperto centrocampista salernitano tende a non nascondere quelle che sono le reali ambizioni di squadra e società: «L’avvio stagionale è indubbiamente positivo, siamo partiti con la mentalità giusta, affrontando le prime due partite con intensità e ritmo. Vogliamo essere protagonisti in un campionato difficile e competitivo. Siamo partiti con l’obiettivo di fare più punti possibile per arrivare nella parte alta della classifica. Il sogno è quello di vincere il campionato, ma la ragione ci impone di ragionare partita per partita».
Un inizio caratterizzato dalla nomina al grado di capitano e dal gol vittoria, che ha regalato alla Salerno Guiscards un successo di fondamentale importanza la scorsa settimana con l’Etruria: «Sono contento per il gol – conclude Iannone –, ma lo sono di più perché ho aiutato la squadra ad imporsi su un campo difficile e contro un avversario importante. Il fatto di essere capitano di una società così ambiziosa mi onora: sono felice di rappresentare uno spogliatoio costituito esclusivamente da amici. I risultati di questo avvio stagionale sono merito di un gruppo che si sta formando con la grande voglia di fare bene».