Un nuovo mondo. L’esordio in Prima Categoria della Salerno Guiscards schiuderà le porte di una dimensione mai attraversata in precedenza per il team calcio della Polisportiva presieduta da Pino D’Andrea. Un cammino che si annuncia affascinante e complesso, ricco di insidie e nuove sfide da affrontare con la stessa sfrontatezza che ha regalato a Iannone e compagni la vittoria del girone G dello scorso campionato di Seconda Categoria. Si avvicina il ritorno in campo per la compagine diretta da Dario Guadagno, che inizierà la preparazione al prossimo campionato da lunedì 22 agosto presso il Terzo Tempo Village. La struttura sanmanghese è confermata come tana dei foxes anche per la stagione 2022/23. A un mese dal ritorno in campo, previsto per il weekend del 25 settembre, la squadra salernitana tornerà a scaldare i motori per preparare al meglio l’esordio assoluto in Prima.
Ma quale sarà il girone che vedrà coinvolta la Salerno Guiscards nella prossima annata? Impossibile pronosticare un campionato che dovrebbe omologarsi al requisito “territoriale”. Sembrano sicuri i derby che caratterizzeranno la nuova stagione del team calcio: Olympic Salerno e Valentino Mazzola saranno inserite, con molta probabilità, nel girone della squadra allenata da Dario Guadagno. Molto concrete le possibilità di affrontare altre compagini di storia e rango cittadino, come la Polisportiva Baronissi e il Vietri Raito. La scelta che il comitato regionale decreterà nei prossimi giorni potrà chiarire dubbi e prospettive sulle ambizioni della nuova Salerno Guiscards. Con i primi innesti ufficiali di Matteo Avallone e Simone Viviano, oltre ai prossimi annunci che saranno resi noti nei prossimi giorni, l’obiettivo non può che essere quello di disputare un campionato prestigioso.
I foxes, che rientrano nel quadro del centro cittadino, dovrebbero rientrare nei gironi E o F. Da un lato, concreto il rischio di finire in un girone di ferro, composto da compagini della Valle del Sele e dell’entroterra cilentano. In quest’ottica, domina su tutte lo spettro della Battipagliese. La squadra bianconera, reduce anch’essa dalla promozione in Prima dopo la cavalcata trionfale dello scorso anno, è stata costruita per vincere. L’obiettivo è quello di tornare ben presto su quei palcoscenici prestigiosi che hanno già visto protagonista, in passato, una delle società storiche del panorama campano. Ma occhio anche alle possibili outsider come l’Atletico Battipaglia e la Rocchese. In questo ipotetico girone, concrete le possibilità di affrontare trasferte anche nel territorio picentino, con Macchia e Prepezzanese che rientrerebbero di diritto nell’ipotetico girone.
Dall’altro lato, c’è la prospettiva di un girone caratterizzato da trasferte in costiera amalfitana, nell’agro-nocerino e qualche possibile sorpresa dalla provincia napoletana. Oltre all’Olevanese, squadra con cui i foxes hanno combattuto nella passata stagione per la promozione diretta, sono da segnalare le possibili sfide con il City Angri (pronosticata corazzata del girone) e Sporting Pagani. Siano, Striano e Tramonti rappresentano le altre possibili mine vaganti del girone. A parziale completamento del raggruppamento, potrebbero essere inserite alcune società di Napoli che confinano con la provincia salernitana. Tra queste, una menzione d’obbligo a Ercolanese, Stabia Friends e Athletic Poggiomarino.