Il presidente D’Andrea: «Dispiace interrompere un percorso caratterizzato da momenti intensi ed emozionanti»
Una decisione amara, ma inevitabile e giusta. La Fipav ha dichiarato conclusi tutti i campionati e per il team volley della Salerno Guiscards, inevitabilmente, la stagione si chiude qui. «Purtroppo, ce l’aspettavamo, ma era evidente che la pallavolo non poteva far altro che fermarsi – ha dichiarato il presidente Pino D’Andrea – dimostrando grande senso di responsabilità. Sono sincero, il vero rammarico non è tanto quello di non disputare i playoff di serie C, bensì quello di aver dovuto interrompere un percorso caratterizzato da momenti intensi ed emozionanti, vissuti con un gruppo di atlete eccezionali e con il supporto di uno staff tecnico e dirigenziale a cui sono particolarmente legato. Da quando siamo stati costretti a stare a casa, abbiamo continuato a sentirci, abbiamo continuato a sperare in una difficile ripresa, ma ora dobbiamo prendere atto di questa saggia decisione». Una Salerno Guiscards pronta già a ripartire in vista della prossima stagione: «Non ci abbatteremo, al contrario, conserveremo tutte le nostre energie per ripartire più forti e più determinati di prima. L’entusiasmo e la voglia di divertirsi saranno gli ingredienti principali che caratterizzeranno la nostra prossima stagione. Stesso ragionamento varrà per la nostra squadra maschile e femminile di sitting volley e per tutte le nostre piccole atlete dei settori giovanili». A proposito di settore giovanile, la Fipav ha stabilito che, per permettere agli atleti potenzialmente coinvolti quest’anno di proseguire l’attività giovanile, la prossima stagione si svolgeranno con categorie di annate dispari: Under 13, Under 15, Under 17, Under 19. «Questa di fermarsi è sicuramente una decisione giusta – ha affermato coach Francesco Tescione – in questo momento la cosa più importante è la salute e lo sport viene dopo. Avevamo già da giorni la sensazione che la stagione fosse ormai chiusa, ora è arrivata anche l’ufficializzazione da parte della federazione. Adesso continuiamo a restare tutti a casa che ci sarà tempo per tornare a giocare e a sognare con la pallavolo». Un pizzico di rammarico per una stagione interrotta a metà non può però non esserci: «Ci abbiamo sperato fino alla fine – ha dichiarato Laura D’Auria, capitano del team volley – ma purtroppo siamo costrette a non poter tornare più sul nostro amato campo. Proviamo una grande tristezza. Eravamo ad un punto della stagione cruciale, avevamo tutte le carte per fare grandi cose. Purtroppo, è andata così, ci resta la soddisfazione di aver raggiunto il terzo posto con la consapevolezza che sicuramente saremmo potute arrivare ancora più in alto. Ora concentriamoci su questa emergenza sperando di ritrovare presto la normalità. Ci vediamo la prossima stagione. Colgo l’occasione per ringraziare la società e le mie compagne. Anche se breve, è stata una bella avventura».