Con il gol beffa subito dall’estroso Di Muro a due minuti dal novantesimo, la Salerno Guiscards mostra il fianco all’Arechi Calcio ed incassa la seconda sconfitta interna stagionale. Brutto colpo quello incassato dagli uomini della società cara al Presidente Pino D’Andrea, forti dei sette punti conquistati nelle precedenti tre gare e che vedono nuovamente allontanarsi la zona promozione.
Una sconfitta che brucia e logora l’animo dell’allenatore dei foxes Domenico Amendola, parso quanto mai contrariato per l’hara-kiri della propria squadra sul terreno amico del Nuovo Centro Sportivo di Casignano:« Provo grande delusione e grande dispiacere per la sconfitta rimediata con l’Arechi Calcio – dichiara il tecnico salernitano -, cui faccio i complimenti perchè ha creduto fino alla fine di poter vincere la gara. Abbiamo disputato un discreto primo tempo, continuando a peccare però nelle conclusioni e nella finalizzazione a rete». Un K.O. per certi versi inaspettato, che tarpa le ali all’entusiasmo della squadra, reduce da tre risultati utili consecutivi. Mister Amendola rivendica l’esigenza di una maggiore serietà durante il lavoro settimanale, disaminando i motivi che hanno portato alla quarta sconfitta incassata in nove partite disputate:« Per fare bene bisogna allenarsi bene. Siamo reduci da un periodo in cui, complici le festività, non siamo riusciti a ritrovare il giusto ritmo durante la settimana. La tensione è calata, la squadra oggi non ha girato dopo una partita ben disputata sette giorni fa a Montecorvino. La partita con l’Arechi ha mostrato anche dei limiti caratteriali che ci portiamo dietro da tempo e che non riusciamo a superare». Testa alta e pedalare: sarà questo il leitmotiv delle prossime settimane per il team calcio della Salerno Guiscards. Nulla è perduto, ma occorrerà un cambio di passo importante per tornare ad esprimersi al meglio e guardare alla classifica con rinnovata fiducia:« Con una vittoria ci saremmo posizionati proprio a ridosso della zona playoff – chiosa l’allenatore -, mentre ci ritroviamo a commentare un nuovo passo indietro. Bisogna andare avanti, senza fare troppi drammi. Cercheremo in tutti i modi di superare i nostri limiti e provare ad esprimerci al meglio».
Nella domenica che riporta i foxes sulla terra, una delle poche note liete è l’esordio di Ciro De Stefano. Il difensore, aggregatosi in squadra a ridosso dell’avvio della stagione, si è subito inserito negli schemi tattici di mister Amendola e ha potuto brindare questa domenica al suo esordio ufficiale in maglia Guiscards:« È stata davvero una forte emozione per me giocare dal primo minuto la partita di ieri. Sono molto contento – afferma il difensore – per la fiducia ricevuta dal mister e per il supporto avuto da tutta la squadra in campo. Ho la fortuna di giocare con un gruppo di ragazzi encomiabile: non posso far altro che ringraziarli per avermi fatto sentire subito parte integrante dello spogliatoio». La felicità della prima da titolare – condita da una prestazione impeccabile – non può definirsi totale, vista la sconfitta incassata allo scadere:« Sono abbastanza soddisfatto della mia prestazione. Ho provato a gestire al meglio le mie energie, in quanto era da tempo che non giocavo 90 minuti, ma c’è ancora tanto da lavorare e migliorare. La prestazione della squadra è stata tutto sommato positiva, abbiamo sprecato un po’ troppe occasioni e, su una nostra piccola disattenzione, abbiamo pagato dazio».