Un grande successo quello ottenuto dalla Polisportiva Salerno Guiscards per la prima tranche dei GuiscarDays, iniziativa dedicata interamente a bambini e ragazzi interessati ad entrare a far parte della grande famiglia foxes.
Nell’ottica di un progetto sempre più definito e amalgamato, può definirsi in progress la costituzione di un settore giovanile florido, grazie anche all’integrazione e all’unione di forze stipulata tra la società di Pino D’Andrea e la Nuova Neugeburt, club storicamente impegnato sul territorio salernitano per la crescita e la formazione calcistica di tanti piccoli atleti in erba. Folta presenza di bambini e bambine, in occasione dei GuiscarDays andati in scena sulla Fox Arena, presso il Siulp: gli incontri sono stati utili per far conoscere la nuova realtà Salerno Guiscards che – con il suo modo di intendere lo sport a tutto tondo – proverà a coltivare in casa propria i campioncini del domani.
La due giorni dedicata ai più piccoli ha regalato, ai vertici societari, indicazioni importanti anche per la possibile formazione di una compagine femminile, vista la presenza di diverse bambine e ragazze presenti in occasione degli eventi “open” della scorsa settimana. La società ha deciso di replicare gli appuntamenti dedicati alla conoscenza e allo sviluppo del nuovo progetto inerente al settore giovanile, con la riproposizione degli Open Day dedicati a specifiche categorie. È prevista per lunedì 22 luglio alle 19,30, presso il campo sportivo “De Gasperi”, una giornata di calcio e divertimento incentrata sulle categorie “Giovanissimi” e “Esordienti”, con la presenza di ragazzi e ragazze nati negli anni 2005/06 e 2007/08.
Replica prevista anche per la formazione della squadra Juniores. Nel primo incontro organizzato presso il Nuovo Centro Sportivo di Casignano, ben venticinque atleti hanno preso parte alla prima kermesse di presentazione del progetto, svolgendo poi una partita 11 vs 11 sotto gli occhi attenti del Direttore Tecnico della polisportiva David Mounard e di tutto lo staff sportivo, capeggiato dall’allenatore dei giovani foxes Enzo Ventura. Il prossimo incontro è fissato per mercoledì 24 luglio alle ore 19, sempre a Casignano, e sarà rivolto ai ragazzi nati negli anni 1999/2000/2001/2002. La kermesse di mercoledì prossimo sarà dedicata anche ai ragazzi nati negli anni 2003/04, i quali andranno a comporre la compagine “Allievi”.
C’è un nome d’eccezione tra gli istruttori su cui potrà contare la Salerno Guiscards per il lancio del Settore Giovanile. Nino Belmonte, tecnico reduce dall’annata alla guida della Nuova Neugeburt e vincitore in passato del campionato nazionale per la categoria “Allievi” con la Salernitana, farà parte dello staff tecnico della nuova scuola calcio griffata foxes. Queste le sue prime impressioni: «Ho accettato con entusiasmo la proposta ricevuta dal presidente Pino D’Andrea e dall’amico Germano Ramora. La grandezza di questa società e la pronunciata innovazione del progetto sono state le caratteristiche principali che mi hanno portato a sposare una causa che può già definirsi vincente. Sono onorato di entrare a far parte di uno staff così importante, non vedo l’ora di iniziare per poter fornire ai giovani le mie conoscenze e la mia voglia di fare».
La scelta di un allenatore esperto e vincente come Belmonte rappresenta un lusso per il movimento Guiscards. Ed a Nino è bastato poco per entrare subito in simbiosi con tutto l’ambiente: «Oltre alla professionalità indescrivibile che ho potuto constatare nelle prime riunioni, se dovessi associare la Salerno Guiscards ad una semplice parola, utilizzerei senza dubbio quella del cuore: il cuore enorme di Pino, Dario Guadagno e di tutti i componenti di questa grande famiglia».
Belmonte dedica poi un’ultima considerazione verso la passione della sua vita, che tanto lo ha aiutato, regalandogli sorrisi e forza: «Il calcio è gioia, è quel sentimento che mi ha spinto ed aiutato a combattere le vicissitudini che la vita mi ha posto dinanzi. È un incredibile serbatoio di persone splendide che ho avuto la fortuna di conoscere in questi anni e con le quali ho la fortuna di lavorare oggi. Entro in questa società in punta di piedi, con l’umiltà di chi sa di non aver fatto passi indietro, ma si sta rituffando nel passato, provando a far crescere sportivamente ed umanamente i ragazzi che ci seguiranno».